Le interviste in deroga di Martin Weasel

In occasione dell'imminente uscita del libro
Cronache di redazione...
Intervista a Farro.
A Farro? Beh, sì. Poteva essere diversamente?
Intervista all’autore, è così che si fa.
E chi è l’autore di
Cronache di redazione? Flavio Gandini?
Questo lo crede lui.
Flavio Gandini in realtà è posseduto. Dentro a Flavio Gandini ci sta Ernesto Farro, che con la sua presenza per niente discreta fa scrivere a Gandini quello che vuole e come vuole.
A questo punto era superfluo intervistare l’autore putativo, sembrava più attendibile rivolgersi direttamente all’entità Farro, che tanto avrebbe preso comunque il sopravvento.
Martin Weasel: Ernesto Farro,
da quanto tempo infesta la mente di Flavio Gandini?
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Farro come Entità o come Musa Calliope? |
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Ernesto Farro: Mi piace questo inizio, caro Martin, perché lei usa le parole più appropriate, con tempismo perfetto. Ancora non so se sia una dote naturale o studiata, comunque, prima di rispondere in termini cronologici, la ringrazio per il complimento: io sono un infestante! Come la camomilla per il frumento.
Sono ciò che dona colore, profumo, proprietà rilassanti a un campo di ordinate e servizievoli spighe.
Lo sa che la camomilla riesce a produrre 5000 semi per pianta?
Ovvio che lo sa, almeno da questo momento, l'ho detto io!
Comunque
mi sono silenziosamente inserito nella mente del mio anomalo ghostwriter nel mese di agosto del 2009.
Martin Weasel: E perché ha scelto proprio lui e non uno più simpatico?
Ernesto Farro: Secondo lei alla camomilla è simpatico il frumento? Oppure è attratto dal terreno argilloso, ricco di elementi nutritivi, ma privo di calcare? Non dimentichi che, nonostante il farro sia il più antico tipo di frumento coltivato dall'uomo a partire dal neolitico, io sono come la camomilla, mi installo dove posso crescere bene, anche se mi chiamo Farro.
Martin Weasel: E lei si sente una
persona mite e bonaria o si riconosce maggiormente in un
carattere insofferente e polemico?
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Farro uno stilnovista contemporaneo? Mah! |
Ernesto Farro: Mite e bonario mi sembrano due termini sminuenti. Più che altro sono
tenero, romantico e idealista. O meglio, preciso,
sono il più recente degli stilnovisti. Come loro ricerco un'espressione nobile e raffinata dei pensieri, celebro gli aspetti interiori delle persone. Da qui deriva la difficoltà nel rendermi comprensibile per il vasto pubblico di oggi, così ho scelto una persona che usasse un linguaggio crudo e immediato, il ghostwriter. Spero, con questa precisazione, di aver completato anche la risposta precedente,
Le faccio un esempio attingendo direttamente da
Cronache di redazione: quando Ninfea telefona alla polizia, avrei basato la descrizione delle sue azioni sugli spiritelli primordiali (quelli del Dolce Stil Novo, ha presente?) che si sono impossessati di lei in un momento di debolezza facendole compiere un atto inconsulto, invece il passo è diventato “
quell’inconsapevole e stronzissima di Ninfea sta brandendo un telefono cellulare per comunicare con qualcuno”. Capisce la differenza?
Martin Weasel: Umberto Eco esercita l’antipatia positiva, lei ne è capace?
Ernesto Farro: No! Non riuscirei mai a fingere di essere antipatico.
Martin Weasel: Aveva già posseduto qualcuno prima?
Ernesto Farro: Certo e potrei farle anche i nomi, se non fosse contro i miei princìpi. Ma i risultati non sono stati quelli sperati. Le posso, però, offrire uno spunto di riflessione. Provi a cercare i periodi in cui un autore contemporaneo d'Oltreoceano, molto fecondo, ha avuto un lungo silenzio letterario. Io ero lì, ma non essendo soddisfatto del tramite, non è stato pubblicato nulla.
Martin Weasel: Quindi questo è per così dire il suo
esordio letterario…
Ernesto Farro: Esattamente.
Martin Weasel: Quale significato non del tutto esplicito vorrebbe che il lettore cogliesse nel suo romanzo?
Ernesto Farro: Che l'eresia si palesa negli atti e non nei pensieri, questi ultimi sono una conseguenza e non il motore. Chiaro?
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Io tifo per il lupo. Come nel libro Cronache di redazione |
Martin Weasel: Vorrebbe spendere due parole a proposito della figura retorica del lupo?
Ernesto Farro:
Il lupo è dentro di noi o, almeno, in buona parte di noi. E chi tifa per il peloso e orgoglioso quadrupede, riconosce di conservare ancora un'immagine archetipica interiore di come fosse il
Giardino dell'Eden, la Terra di Mezzo, l'Isola che non c'è, chiamiamola come vogliamo.
Martin Weasel: Il
romanzo che consiglierebbe a tutti.
Ernesto Farro: Un romanzo? Non saprei proprio. Piuttosto proporrei la lettura dei sonetti di Guido Cavalcanti, seguiti dal saggio interpretativo di Silvia Milani intitolato:
Guido Cavalcanti, "Voi che per li occhi mi passaste 'l core".
Martin Weasel: E adesso
quello che non consiglierebbe a nessuno.
Ernesto Farro: Il
manuale di utilizzo della caldaia che c'è a casa di Gandini. Nessuno dovrebbe conoscerne i reconditi segreti, così come non li conosce lui.
Martin Weasel: Ci butti lì il nome di
un autore sopravvalutato…
Ernesto Farro: Mio Dio, no! Mi si frantumerebbe 'l core.
Comunque, le posso dire che
il Lupo non sopporta Niccolò Ammanniti e la sua visione di un Pianeta-discarica.
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Cosa ne penserebbe Freud di questa intervista? |
Martin Weasel: La domanda che da anni aspetta che qualcuno le faccia.
Ernesto Farro: Quanti anni hai e quanti ne pensi di avere?
Martin Weasel: Cronache di redazione avrà un seguito?
Ernesto Farro: Sono già in fase di prima stesura due continuazioni che procedono in parallelo. Però ancora non so quale finirà prima, molto dipende dal tramite...
Martin Weasel: L’intervista si conclude qui.
Grazie per la sua
disponibilità (che trattandosi di un’entità non darei per scontata) per la
franchezza (questa già di più) e
per non aver parlato in aramaico, come a volte alcune entità si divertono a fare. Auguri per il prossimo lavoro, saremo lieti di leggerlo!
Ernesto Farro:
Enochiano, caro Martin,
sono un tradizionalista. Per l'aramaico mi servirebbe un'interprete, meglio se madrelingua.
Se volete
lasciare un messaggio, compresa una
domanda per Ernesto Farro, saremo lieti di rispondere...
Martin Weasel
P.S. L'edizione cartacea di
Cronache di redazione sarà in vendita a breve, mentre l'ebook è già disponibile.