Nel corso degli studi sugli animali archetipali sono state messe a punto alcune differenze in relazione alla terminologia usata. Così l'animale totem, l'animale guida e l'animale di potere non hanno il medesimo significato.
Vediamoli insieme.
Animale totem: rappresenta le caratteristiche di una persona o di un gruppo e può essere scelto liberamente come simbolo per incarnare le qualità cui si ambisce o per le quali si prova affinità. Il totem non è visto propriamente come un'entità astrale, ma piuttosto come un'effigie, uno stemma. E i suoi poteri sono fonte di ispirazione per i valori, il comportamento e gli obbiettivi di crescita del singolo o dell'intero clan.
Animale guida: è uno spirito archetipale che riveste funzioni di direzione, protezione e aiuto nella vita di una persona. È un'entità astrale che accoglie in sé le caratteristiche di tutti gli appartenenti alla sua specie, quindi l'animale guida non sarà mai un'aquila bensì l'aquila, non un lupo ma il lupo. Ogni archetipo animale è uno spirito antico, dotato di un grande potere, e questo vale sia per il leone sia per la formica, sia per l'elefante sia per il topolino. A differenza del totem, l'animale guida non viene scelto deliberatamente, perché è lui a cercare il suo protetto. Anche se sarebbe più appropriato parlare di un incontro. Nonostante più persone possano condividere lo stesso animale guida, la funzione di quest'ultimo non sarà mai identica, perché esso propone a ciascuno le caratteristiche più adatte a favorire lo sviluppo e la crescita individuale.
Animale di potere: è la forza archetipale, legata alle caratteristiche dell'animale fisico, che porta doni e saggezza al suo protetto. La sfumatura più consistente che lo distingue dall'animale guida è che l'animale di potere può essere evocato quando si ha bisogno della sua forza e del suo aiuto. Ciò non esclude, comunque, che possa presentarsi spontaneamente quando si ha bisogno delle qualità di cui è dispensatore.
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